tag:blogger.com,1999:blog-20040163964818335312024-03-21T04:03:30.490-07:00acqua in boccaLucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.comBlogger40125tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-77251966893311621802014-11-16T04:05:00.000-08:002014-11-16T04:05:27.096-08:00Nozze d'oro<div style="background-color: white; text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit;">Eccoci di nuovo ragazzi con un altro testo di Lucs scritto tutto per voi! Buon divertimento!</span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.7272720336914px; text-align: center;">
<span style="color: #f1c232; font-size: x-large;"><br /></span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.7272720336914px; text-align: center;">
<span style="color: #f1c232; font-size: x-large;">Nozze d'oro</span></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.7272720336914px;">
<br /></div>
<div style="background-color: white; color: #222222; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.7272720336914px;">
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Questa storia che vi sto narrando si svolge domenica 5 ottobre 2014, ma comincia </div>
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più di 50 (leggasi: cinquanta) anni prima.</div>
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<br /></div>
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“Ma come”, direte voi, “ci vuoi raccontare tutto quello che è successo nell’arco di </div>
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cinquant’anni? Ma sei fuori o cosa?”. E invece è proprio così, cinquant’anni fa i miei </div>
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nonni si conobbero, ed è quello l’inizio di una storia che dura fino ad oggi.</div>
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<br /></div>
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5 ottobre 2014. Oggi andiamo al pranzo di festeggiamento delle Nozze d’oro di Italo </div>
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Mancinelli e Maria Cristina Valle, meglio conosciuti in famiglia come “I Nonni”. </div>
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Dobbiamo andare fino a Canale d’Alba, non ci vorrà molto, un’oretta al massimo e </div>
<div style="text-align: justify;">
siamo lì. Eh eh, ti piacerebbe… Quella mattina gioco un po’ all’iPad (per </div>
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concentrarmi per il viaggio, ovviamente), la batteria arriva al 10% e lo dico a mia </div>
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mamma (che come sempre quando si sta per partire è nervosissima) : “MAMMA, </div>
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GUARDA CHE L’IPAD SI STA SCARICANDO, CHE FACCIO?”. Al primo tentativo, </div>
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nessuna risposta. “MAMMA, HAI SENTITO?”. Al secondo, idem. “MAMMA, E </div>
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ALLORA?”. Continua a non rispondere, io continuo a giocare.</div>
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<br /></div>
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Prima di partire facciamo un salto dai nonni, per andare a prendere i miei pro-zii e la </div>
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cugina di mio nonno, oltre ai nonni, naturalmente. Nella nostra macchina viene con </div>
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noi anche il mio pro-zio, che dopo ci spiegherà che voleva venire con noi perché </div>
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nell’altra macchina si sarebbe annoiato (il mio pro-zio è un tipo strano). Andiamo noi </div>
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per primi. Mia mamma accende l’iPad per il navigatore, guarda la batteria: 10%. Ed </div>
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entra in panico.</div>
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<br /></div>
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“Ma Lucas… (sbuffa)” è la sua prima reazione, che sembra dire con aria rassegnata. “Cosa c’è?” dico con faccia da angioletto. “È al 10%...(risbuffa)”. “Lo so, te l’ho urlato tre volte”. È l’inizio di una discussione che si placherà solo a metà </div>
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strada, prima: broncio. Alla fine prendiamo il TomTom (sempre un navigatore ma </div>
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molto più stupido e presuntuoso: quando sbagli dice: ”Torna indietro appena puoi, </div>
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lo sapevo che sbagliavi!” con una voce da bambina capricciosa di 8 anni*) e mia </div>
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mamma (sempre più isterica) digita la destinazione: Canale. Arrivati a questo punto </div>
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dovete sapere che in Italia ci sono almeno tre Canale: uno vicino a Viterbo e gli altri </div>
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due in provincia di Asti. È proprio questo il problema: ce n’erano due vicini. Mamma </div>
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sceglie il primo che viene: Canale di Cuneo. Non l’avesse mai fatto! Il nostro Canale è </div>
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Canale d’Alba! Dopo un’ora di viaggio ci accorgiamo di andare in direzione Cuneo, </div>
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quella sbagliata. A quel punto, l’apocalisse. Anche mio papà diventa isterico, litiga </div>
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con mia mamma e decide: “Guida tu che io imposto la destinazione e controllo”. </div>
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Usiamo l’iPad dei nonni, che ha un’applicazione che fa da navigatore che (non so </div>
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come faccia), va anche senza Wifi.</div>
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<br /></div>
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Alla fine arriviamo al ristorante dove ci dicono che in molti si perdono da Torino a Canale. Non che ci consoli molto, però... Lì ci trattano benissimo, specialmente da quando sanno che mio papà è amico di un </div>
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cliente di fiducia del ristorante… Il posto è molto bello e si mangia benissimo e tanto </div>
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(tra un piatto e l’altro ci portano degli assaggini deliziosi). Io e mia sorella prendiamo </div>
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gli immancabili agnolotti al sugo di arrosto, mentre gli altri prendono dei tajarin al </div>
<div style="text-align: justify;">
burro e tartufi buonissimi (ma sono meglio senza tartufi: sanno di terra!). Il cuoco è</div>
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molto simpatico: quando scopre che i miei nonni celebrano le nozze d’oro fa portare </div>
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una scritta “Auguri” fatta tutta di cioccolato (che, ahimè, non mi hanno permesso di </div>
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mangiare...). Finita la cena, il cuoco viene a salutarci e dice: “Vabbè, io vado perché fra </div>
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poco gioca la Juve (contro la Roma nda)”. Le delusioni della vita… Superato questo </div>
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trauma, prendiamo il dolce. Cosa prendo io se nel menu c’è qualcosa che si chiama </div>
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“Cioccolato” (un menu un po’ strano: c’era una cosa che si chiamava “Fantasia: </div>
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dall’acqua in poi…” che abbiamo scoperto essere un sorbetto…)? Risposta esatta, </div>
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proprio quello! (Anche “Cioccolato” era molto originale: del cioccolato in varie </div>
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consistenze…). Nel frattempo i nonni ci raccontano come si sono conosciuti: prima </div>
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ad una festa, poi si lasciano e poi si sposano! L’importante è avere le idee chiare… </div>
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<br /></div>
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Alla fine facciamo una mini-passeggiata per Canale (mini perché anche noi avevamo </div>
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la partita quindi…) e finalmente torniamo a Torino. Prima di partire avverto mia </div>
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mamma: “Occhio che c’è una Turin anche in Centro-America…”. Per fortuna questo </div>
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viaggio fila liscio senza intoppi e torniamo a casa senza problemi.</div>
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<br /></div>
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È stato un giro turistico per mezzo Piemonte interessante e con un’ ottima pausa-</div>
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pranzo e ci siamo tutti molto divertiti. Purtroppo il rientro a casa non è stato </div>
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altrettanto divertente (la Juve ha vinto con un sacco di errori arbitrali ed è andata in </div>
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testa alla classifica)…</div>
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<br /></div>
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*E va bene, lo ammetto: le voci sono registrate da me e da mia sorella e le frasi </div>
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proposte da mio papà.</div>
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Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-77456519243083550072014-11-14T11:32:00.002-08:002014-11-16T04:05:44.554-08:00Da Pracatinat a Pinerolo - Una gita molto speciale<span style="font-family: inherit;"><em style="background-color: white; color: #222222; font-size: 12.7272720336914px;"></em><br /></span>
<div style="text-align: justify;">
<span style="font-family: inherit; text-align: center;">Eccoci di nuovo: oggi, testi a raffica! Cominciamo con il racconto della gita più bella fatta di tutti i tempi: a Pracatinat, in quarta. Voi ci siete stati?</span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 24pt; text-align: center;"><br /></span></div>
<div style="text-align: center;">
<span style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 24pt; text-align: center;">Da Pracatinat a Pinerolo</span></div>
<blockquote style="background-color: white; font-family: arial, sans-serif; font-size: 12.7272720336914px;" type="cite">
<div class="adL">
<div class="im">
<div dir="ltr">
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; text-align: center;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 22pt;">Una gita più che speciale</span><span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 10pt;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">Ed eccomi qui, in un lettino d’ambulanza con il mio maestro. Era una vacanza in cui mi dovevo divertire, e in effetti mi sono divertito tantissimo, fino ad adesso, ma oggi quel santo del mio maestro delle elementari è venuto a dirmi: “Lucas, preparati, che sta arrivando l’ambulanza”. L’infermiere ci sta spiegando un po’ per dove stiamo passando, “Questa è Villar Perosa, dove stanno gli Agnelli”, “Questa è…” ecc. per intrattenerci un po’, ma io non mi sento tanto tranquillo, con questa maledettissima gamba che continuo a non riuscire a piegare.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">Aspetta, Lucas. Stop. Rewind. Come ci siamo arrivati qui?</span></div>
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</div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">Primo giorno. Evviva, si va a Pracatinat! L’emozione è altissima, quel 13 maggio 2013. Si parte alle 10, come da programma. Cosa faremo? Come andrà il viaggio? Ci divertiremo? Beh, per questo abbiamo già una risposta: sicuramente sì.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">Il viaggio va… il viaggio va… insomma… per gli altri bene, ma per me e Bakar solo benino. Vomitiamo entrambi, ma pazienza, son cose che capitano. Verso le 12 arriviamo a Pracatinat, una struttura gigante e bellissima costruita dagli Agnelli che prima serviva da sanatorio per gli operai della FIAT. Quando arriviamo abbiamo il tempo di mettere le valigie in camera (tutte doppie meno una tripla) e dopo… se magna! Mamma mia che buono il cibo! Altro che mensa! Alla fine festeggiamo anche il compleanno di Suying con la torta. Alle due usciamo con la nostra guida, Alice, che fa l’antropologa ed è simpaticissima. Infine facciamo anche merenda con pane e cioccolato. Torniamo e subito il “gruppo del calcio” si mette a giocare. Cosa sarà mai uno spazzino che deve togliere le foglie dal campo di calcio, si gioca in quello da basket che però è di cemento. Tutto fila liscio fino a quando non faccio uno scatto e qualcuno, non si è ancora riusciti a capire chi è stato, mi fa lo sgambetto (involontariamente, ovvio), e cado a terra. Solo che cado malissimo, appoggiando tutto il peso sul ginocchio sinistro. Cavolo, che male! Purtroppo non posso più giocare.</span><span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 10pt;"></span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: justify;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">Alla sera ci divertiamo, prima del film “Azur e Asmar”, un film bellissimo che ho visto miliardi di volte ma che rivedo molto volentieri, c’è la chiamata dei genitori, annunciata all’altoparlante, che il mio maestro descrive così: “Antonio Pisano al telefono!” “Dov’è Antonio?” “Era con Alberto” “Avrà sentito?” “Mah, vado a cercarlo” “Maestro, vado anch’io”. La giornata si è chiusa, ma non riesco ancora a piegare il ginocchio, che si è gonfiato notevolmente.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0.0001pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">Secondo giorno. La sveglia <i>dovrebbe</i> suonare prestissimo, alle 7:30. Dico dovrebbe perché la mia e di Diego, impostata sul mio orologio, non suona, evidentemente non l’avevo attivata e allora viene mezza classe, quelli che si sono svegliati in orario, a bussare alla nostra porta. La colazione è stra-buona, cioccolata e fette biscottate. Che goduria! Alle nove è in programma la seconda scampagnata, di un giorno intero. Dovevamo fare un percorso molto lungo, ma ‘sto maledetto ginocchio non si decide a fare quello che dico io e spesso mi costringe a smorfie di dolore, e allora ripieghiamo su un percorso più corto e pianeggiante. Il momento migliore è quando avvistiamo, un po’ più in alto di noi, un numerosissimo branco di cervi. Tornando a casa dobbiamo anche attraversare un torrente, ma per stavolta il ginocchio non fa scherzi. Unico imprevisto, il mio maestro, che riesce anche a mettere un piede in acqua. Nel frattempo dei nuvoloni minacciosi si innalzano sulla comitiva, che riesce a tornare al coperto appena in tempo. La serata è fantastica, con un’ora in sala giochi tra calciobalilla e ping-pong (riesco anche a giocare una partita, ma perdendola, visto che già faccio schifo da sano, figuratevi con un ginocchio che sta male!), poi una lezione (che avrebbe dovuto essere all’aperto ma pioviggina e quindi niente) con videoproiezione sull’Universo e le stelle interessantissima. Alla fine… DISCOTECA!!! La musica dell’MP3 di Burì è mediocre, ma si divertono tutti. Anche il sottoscritto è riuscito a ballare, perché credo che si possa ballare anche agitando la testa e le spalle seduti su una sedia. Alle 22:30, come sempre, a nanna.</span></div>
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</div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">“Lucas, stai divagando. Torna al ginocchio!” Calma, calma; adesso arriva il bello…</span></div>
<div style="margin-bottom: 0.0001pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">Terzo giorno. Piove dal mattino. La giornata non promette bene. Per oggi niente uscite. Colazione buonissima come sempre e dopo un ripasso di tutte le cose fatte. Alla fine abbiamo fatto quattro cartelloni, per quattro scienze: quello degli zoologi, dei cartografi, degli storici e il nostro, dei botanici. Dopo pranzo usciamo, ma non tutti, no, solo il mio maestro e io. E perché solo me e il maestro?</span><span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 10pt;"></span></div>
<div style="margin-bottom: 0.0001pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">E qua arriviamo al punto.</span></div>
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<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">C’è stata un po’ di preoccupazione per il viaggio, visto che oggi il Giro d’Italia passa da qui. Alla fine tutto bene, arriviamo all’ospedale di Pinerolo senza problemi. Chissà cosa mi sono fatto. Speriamo… lì sono tutti simpaticissimi, specialmente una dei due infermieri che ci hanno accompagnato (purtroppo gobba…): quando siamo arrivati e ci siamo salutati mi ha detto: “Cambia squadra, mi raccomando…”. Io giro in sedia a rotelle, ma non mi fanno guidarla (sono capace: ho fatto pratica con quella di mia mamma quando ce l’aveva anche lei)… Ci avviamo per il primo piano e lì ci sediamo, sperando che non ci facciano aspettare troppo. Eh sì, ti piacerebbe. Ho il tempo di finire “Momo” di Michael Ende (ero a meno di metà) e di giocare un po’ con l’iPhone del maestro. Finalmente ci fanno entrare e un’infermiera chiede al maestro: “Lei chi è? Il nonno?” “No, sono il suo maestro, siamo venuti in gita con la classe”. E lì succede il finimondo.</span></div>
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</div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">“Eh, guardi, mi dispiace, ma ci vuole un parente…” “Come un parente?!” risponde il maestro “Ma i suoi genitori sono a Torino!”. Da lì un milione di fax, telefonate tra il maestro, mio papà e la Direzione dell’ospedale, alla fine si riesce a delegare il maestro. Andiamo a fare la radiografia e mentre siamo lì vedo entrare una signora molto anziana. La rivedrò di lì a poco, ma pallida, immobile e con due ragazzi e i loro genitori in lacrime al capezzale del letto. Mi sento un po’ in colpa se penso che mi preoccupo per un ginocchio dolorante… Provo a non pensarci troppo. Alla fine mi fanno un altro paio di controlli (uno dei quali piegandomi il ginocchio fino a far toccare il polpaccio con la coscia quando io a malapena riesco a piegarlo un minimo. Ho odiato l’infermiere che me l’ha fatto) e finalmente mi fasciano il ginocchio. Anche lì un inconveniente, visto che portavo i jeans e con la fasciatura non potevo proprio muovere il ginocchio, e quindi alla fine hanno deciso di tagliarmi i jeans su un fianco fino a metà coscia. Tutto è andato per il meglio e tra qualche settimana mi potrò togliere la fasciatura. Quando aspettiamo il taxi che ci riporterà a casa rimaniamo in una sala d’attesa, dove il maestro si mette a parlare con una ragazza che avrà avuto sui 16 anni e sua madre che gli raccontano che la ragazza di colpo non è più riuscita a muovere il braccio e non se l’è sentito più e che aspettano dall’una (potevano essere le sette, sette e mezza). Lunga discussione sulla burocrazia italiana ed è arrivata l’ora di tornare a casa. Verso le 20 siamo arrivati e noto con piacere che i miei compagni (soprattutto le femmine) aspettavano con ansia il mio ritorno. I miei genitori mi chiamano e mi chiedono com’è andata, un po’ preoccupati, ed io li tranquillizzo dicendo che è andato tutto bene, mi hanno fasciato il ginocchio ecc. ecc... Normale amministrazione. Le cuoche (simpaticissime) ci hanno tenuto la cena in caldo e possiamo anche vedere un pezzo della finale di Europa League tra Benfica e Chelsea, visto che un’altra classe la sta guardando (beati…). Alla fine c’è una piccola discussione su dei soldi <i>regalati </i>(non avete le allucinazioni, c’è proprio scritto <i>regalati</i>) da Alberto ed Hamza a Nadia e Virginia, ma niente di che. Alle 22:30 si va a dormire. Siamo già al terzo giorno, ma per me la gita è ancora lunga…</span></div>
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</div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">Quarto giorno. Piove ancora (che sfortuna, il soggiorno era iniziato con un tempo così bello!), ma non saranno certo due goccettine a fermare la 4<sup>a</sup>A Sclopis! (detto in modo meno epico, si esce comunque). Oggi andiamo verso il forte che è molto vicino alla nostra struttura. A questo punto, il maestro, nel Diario di bordo di Pracatinat</span><span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;"> dice di aver fatto un giro nelle camere e di aver visto dei letti rifatti con cura. Arrivati a questo punto ci sono due possibilità: o ha guardato solo nella camera di Suying e, probabilmente per evitarsi un infarto, c’ha rinunciato, oppure comincia ad avere un po’ di problemi di vista. Io ed Alex, che nella notte ha avuto un po’ di tosse, però, rimaniamo dentro con la maestra Nadia. Gli altri invece escono, nonostante la pioggerellina. Purtroppo, dopo il ginocchio, mi viene anche la febbre, e vomito anche un po’ in camera. Quando i 20 coraggiosi tornano, dopo pranzo, fanno vedere a me e al maestro le scenette fatte il giorno avanti, che parlano del presente, del passato e del futuro in un paesino di montagna. Non prima, però, di una discussione sul caso dei soldi regalati del giorno prima. Dopo le scenette si fa merenda, sempre con panini al cioccolato, e alcune femmine non si staccano dalla mia sedia a rotelle. Eh, ci vuole tanta pazienza (ma proprio tanta). Nel frattempo mi sono già ripreso dall’influenza. A questo punto facciamo un gioco: Alice ci divide in tre gruppi: aquile, che possono mangiare le volpi e i roditori, volpi, che possono mangiare i roditori, e dei piccoli roditori di montagna, che invece vengono mangiati da tutto e da tutti. I roditori erano rappresentati da alcune matite: indovinate cosa facevo io con questo ginocchio: LA MATITA! Un gioco molto interessante e divertente. Alla fine, dopo cena, ci vediamo tutti insieme “Shrek terzo”. Quando andiamo a dormire stiamo tutti bene, per fortuna.</span></div>
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</div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">Quinto e ultimo giorno. Ci risvegliamo con la pioggia, ma ormai ci stiamo abituando. Io, evidentemente, ieri non mi sono ripreso del tutto e, con Virginia, vomitiamo prima di fare colazione. Alex ha ancora la tosse e adesso anche un po’ di mal di gola. Gli altri escono ancora, per fare delle capanne nel bosco vicino alla struttura, ma Virginia, Alex ed io rimaniamo in casa con la maestra Nadia. Dopo pranzo io ho recuperato, ma Virginia sta ancora male. Oggi si esce con un guardaparco che si chiama Bruno: vogliamo avvistare qualche animale. Finalmente ha smesso di piovere e i nuvoloni che ci hanno accompagnato per quasi tutta la vacanza sembrano essersi un po’ ritirati. Virginia e Nadia rimangono dentro con la maestra. Anche Alex ed io vogliamo uscire. Ne abbiamo abbastanza di stare dentro.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">Camminiamo per tre quarti d’ora, senza avvistare nessun animale, ma vediamo degli anemoni e sentiamo dei fischi di marmotte.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">Verso le 16:30 dobbiamo tornare, perché come sempre a questo punto della gita, sta ricominciando a piovere.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">Quando stiamo tornando Hamza attacca un bottone grosso così al povero Bruno e, quando manca poco, non ce la faccio più e così mi faccio portare in spalle dal maestro. Incontriamo un signore che sta salendo che, vedendomi, dice: “Eh ma così non vale…”. Il maestro mi giustifica spiegandogli la situazione.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">Quando siamo in struttura facciamo merenda, ci riposiamo un po’ ed è già ora di fare le valige; ma prima di cena Diego, Nicola, Oleg ed io troviamo mezz’ora per giocare a calcio (stavolta nel campo giusto), ma io mi devo accontentare di fare l’arbitro…</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">Cena, chiamate, giochi con le carte. E Hamza ha dei problemi di stomaco. Totale: Virginia, Alex, Hamza ed io. Tra noi sta girando l’influenza. Ed infine la discoteca. Non tutti, un piccolo gruppo di femmine se ne sta in camera a guardare “Shrek”. Sempre la musica mediocre di Burì, e stavolta ballo seriamente con tanto di trenino.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">E poi a dormire. Domani si torna a casa. E non so se aggiungere un “purtroppo” o un “per fortuna”. Ma sono più tentato dal “purtroppo”.</span></div>
<div style="margin-bottom: 0.0001pt;">
</div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">Viaggio di ritorno e conclusione. Stavolta mi faccio furbo e mi siedo al primo posto, perciò oggi il viaggio fila liscio. All’arrivo in Piazza Statuto scopro che mia sorella ha deciso di copiarmi, ma non c’è riuscita troppo bene, visto che il mio male al ginocchio è maggiore.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-image: initial; background-repeat: initial; margin-bottom: 0.0001pt;">
<span lang="IT" style="font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 18pt;">La vacanza è andata benissimo, mi sono divertito un casino nonostante un paio di intoppi, ma mi ritengo piuttosto fortunato a scrivere questo testo con due gambe sane attaccate al corpo.</span></div>
</div>
</div>
</div>
</blockquote>
Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-79114765291148562762014-10-04T03:37:00.000-07:002014-10-04T03:37:11.342-07:00#Toro d'Europa#GrazieQuaglia#ForzaToroCiao ragazzi!<br />
Finalmente siamo tornati!<br />
Scusate se per tutto questo tempo non abbiamo scritto post ma... ehm... insomma...<br />
Vabbè, bando alle ciance, vi lascio al racconto della partita Torino - Copenhagen di Europa League del 2 ottobre 2014 che il mio ex-maestro ha definito degno di Gianni Brera...<br />
Adesso godetevi la febbre da Toro!<br />
<br />
<div style="background-color: white; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<b style="text-align: center;"><span style="color: #780e0e; font-size: 36pt;">Torino 1 – 0 Copenhagen</span></b></div>
<div style="background-color: white; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px;">
<table align="left" cellpadding="0" cellspacing="0" hspace="0" vspace="0"><tbody>
<tr><td align="left" style="margin: 0px; padding: 0cm;" valign="top"><div align="center" class="MsoNormal" style="line-height: 84.2pt; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: center; vertical-align: baseline;">
<span style="font-size: 110pt;">C</span><span style="font-size: 90pt;"></span></div>
</td></tr>
</tbody></table>
</div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: 16pt; line-height: 24.5333347320557px;">lassico. Classico per il Toro. Contro il Copenhagen, quando all’Olimpico sbarca l’Europa che non conta ma che adesso conta eccome, in quello sciagurato giovedì 2 ottobre di Europa League, con in programma la seconda giornata (alla prima il Toro ha pareggiato 0-0 in casa del Bruges) proprio non riusciamo a segnare. E dire che ci stiamo provando in tutti i modi, ma niente! Sempre qualcosa a impedirci di andare in vantaggio. Martinez che sbaglia solo contro il portiere, quella maledetta traversa che al 22’ impedisce a Moretti di segnare, quel dribbling in più del solito, esagerato Martinez con conseguente tiro che va a stamparsi sui cartelloni pubblicitari al 27’. Le proviamo tutte con i danesi che stanno a guardare e che creano solo con Cornelius su calcio d’angolo al 37’, ma il gol tanto cercato e atteso non arriva. Primo tempo: 0-0. Anche oggi si prospetta un immeritato pareggio a reti bianche. Pareggio che significherebbe terzo posto con due punti dietro a Bruges e Copenhagen a quota quattro e vorrebbe dire giocarsi tutto nelle prossime due partite con l’Helsinki, squadra sulla carta più scarsa del girone, sperare in due pareggi tra le altre due avversarie, molto più quotate (specialmente il Copenhagen che è stato eliminato ai preliminari di Champions da una squadra del calibro del Bayer Leverkusen e che l’anno scorso ha fermato sul pareggio i cugini pigiamati di Venaria compromettendo così il loro girone) e cercare di non fare disastri nelle ultime due giornate in Danimarca e all’Olimpico. Complicatissimo. Non resta che vincere, per mettere in tutto in discesa.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: 16pt; line-height: 24.5333347320557px;">Ma torniamo alla partita. I migliori del primo tempo del Toro sono stati Martinez nonostante abbia sprecato un po’ troppo, l’instancabile Molinaro dai cui piedi spiovono cross su cross in area e Sanchez Miño dai dribbling sopraffini. Il peggiore Amaurì (con l’accento sulla ì), che all’inizio della sua breve (si spera) avventura granata non ha ancora fatto niente.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: 16pt; line-height: 24.5333347320557px;">L’arbitro fischia. È iniziato il secondo tempo. Speriamo di non essere così sfortunati…</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: 16pt; line-height: 24.5333347320557px;">Anche nel secondo tempo il copione non cambia: il Toro crea, il Copenhagen sta a guardare. Due tiri di Gazzi al 52’ e al 62’ terminano uno fuori e l’altro sul difensore avversario, e in mezzo entra Nicklai Jorgensen, al 58’ come nella sfida all’Helsinki dove entra e segna una doppietta decidendo la partita. Capitan Glik, Moretti, Maksi, controllatelo bene altrimenti… Altri due tiri senza fortuna di Sanchez Miño e Molinaro prima che entri, al 69’, il grande numero 7: Omar El Kaddouri per lo stesso Sanchez Miño. Ma questo è il primo cambio illustre e geniale che Ventura farà… Infatti al 72’ esce Martinez (con grande rammarico mio e di mio papà: “Perché?! Doveva uscire Amaurì (con l’accento sulla ì), cavolo! Non lo vede il buon Ventura che non ha fatto niente per 72 minuti?!” <i>nda</i>) ed entra Lui, il grande, il Salvatore dal solo difetto (comune anche per Amaurì (con l’accento sulla ì)): l’aver giocato nei Gobbi. Entra con la sua classica disinvoltura, due metri e cinque, biondo, occhi azzurri, Fabio il Magnifico (per chi non l’avesse ancora capito al posto di Martinez è entrato Quagliarella) che sarà provvidenziale per lo svolgimento della partita. Al 78’ entra anche Larrondo, per Amaurì (con l’accento sulla ì), finalmente sostituito. Siamo ormai alla fine della partita quando Benassi guadagna un calcio d’angolo. Né io né mio padre crediamo più in questa vittoria, tanto che gli dico: “Adesso dobbiamo cercare di vincere due volte contro l’Helsinki e non fare catastrofi conto Bruges e Copenhagen al ritorno”. Ignari di cosa il fato che tanto è stato cattivo con noi in 108 anni di storia ha in serbo per noi granata e non sembra smentirsi, ci prepariamo ad andare a dormire insoddisfatti e con un milione di calcoli di classifica e pensieri in testa. Ma il Toro, dopo il calcio d’angolo di Benassi, sembra non voglia muoversi dall’area di rigore danese. Ad un certo punto, un pallone viene scucchiaiato in area piccola… c’è Quagliarella… prova a stoppare… trattenuto… A quel punto i miei occhi vanno istintivamente sull’arbitro (il che è strano perché non avevo la più pallida idea di dove si trovasse, eppure i miei occhi sono andati a cercarlo e a trovarlo al primo colpo. Evidentemente i nostri occhi di tifosi sono programmati così…) che fischia e indica il dischetto. Calcio di rigore.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: 16pt; line-height: 24.5333347320557px;">Mi alzo dal divano, trattenendomi dal non urlare di gioia, e insceno un balletto improvvisato ma muto (mia sorella sta dormendo) mentre mio papà grida ridendo sottovoce: “LO HA PITAO, LO HA PITAO! HAHA!!!” (L’HA FISCHIATO, L’HA FISCHIATO (il rigore <i>nda</i>). HAHA!!!) Mi risiedo e per un attimo mi passa per la testa un pensiero terribile: ‘E se questo rigore facesse la stessa fine di quelli di Larrondo ed El Kaddouri?’. Ma Quaglia è chirurgico: a recupero scaduto, su rigore il Toro vince in casa e mette in discesa il girone.</span></div>
<div class="MsoNormal" style="background-color: white; font-family: arial, sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;">
<span style="font-size: 16pt; line-height: 24.5333347320557px;">E raramente ho dormito così bene.</span></div>
Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-64756777588517933702013-09-01T07:30:00.000-07:002013-09-01T07:30:34.257-07:00Blognovela - 6° puntata<div class="MsoNormal">
Scusateci per la piccola vacanza che ci siamo concessi, ma fra qualche ora tornerà Lucix e torneremo ad andare sparati!<br />
<br />
...Il mitico Francesco
Cherubini!!! Il ragazzo più carino della scuola per cui Martina aveva una cotta
incurabile dalla prima liceo! Lui non si
sarebbe mai sognato di uscire con delle ragazze così poco popolari, come lo
erano Martina e Benedetta.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
A quel punto Benedetta
divenne tutta rossa e si allontanò un poco. Martina che era ancora a terra,
solo a quel punto alzò lo sguardo e vide Francesco.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Martina-eeehhhm…ma Benny,
in fondo non è così grave…….<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
A quel punto si alzò
scattante in piedi e tese la mano verso Francesco:<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Martina- piacere, Martina
Rossi<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Francesco- ciao,
Francesco…<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Martina- …Cherubini! Lo
so, lo so…tutta la scuola lo sa!<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Francesco- ooook…scusa,
ma ora devo proprio scappare.. ci si sente Martina! <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
E corse via.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benny che era stata in
silenzio tutto il tempo e ora sbottò:<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benny- Martina! Ma che
fai!?! “…Cherubini! Tutta la scuola lo sa!” ma che ti è venuto in mente! È un’
occasione unica di parlare con Lui…e tu dici che sai come si chiama! Ma sei
fuori?!?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Martina- bè…io….<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
E cadde a terra
svenuta……(continua)<o:p></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
Vi piace?<o:p></o:p></div>
Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-18076488558680123472013-09-01T07:28:00.002-07:002013-09-01T07:28:43.503-07:00Ahò, siamo a Roma!Questa pasqua siamo andati a Roma, la città eterna. Qui di seguito vi raccontiamo cos'abbiamo fatto e dove siamo stati.<br />
<br />
Per prima cosa vi racconteremo la visita al Colosseo, è un po' deludente dall'interno ed in più, a meno che non si abbia prenotato il biglietto, bisogna fare ore di fila (ma noi avevamo prenotato).<br />
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSWXRcbhajHRuQgjWp2zU-7jH4VE0KU9ksssP2TlkNqdMtju2pmyIh6Kl6v8KGForpuoBIorA0ywVxOeAuELUXejFUCB3d6zV2s-nZ9VeDKOm0bU3BZqS0M1sX9PNPgvVTEUq1taN5u1EZ/s1600/P1080795.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiSWXRcbhajHRuQgjWp2zU-7jH4VE0KU9ksssP2TlkNqdMtju2pmyIh6Kl6v8KGForpuoBIorA0ywVxOeAuELUXejFUCB3d6zV2s-nZ9VeDKOm0bU3BZqS0M1sX9PNPgvVTEUq1taN5u1EZ/s320/P1080795.JPG" width="320" /></a>Nelle foto sotto e a lato si vedono l'interno e l'arena. Non tutti sanno che sotto l'arena c'era una specie di labirinto per il quale si facevano passare le bestie che poi salivano attraverso una botola, e non tutti sanno che il<br />
nome vero de<span style="text-align: center;">l Colosseo è "Anfiteatro Flavio".</span><br />
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkCrM3IgMhwFKESdAVXwcMA8ShE_f6pqeR8i0dWCMvC5r1oE6ANkPcM1yGs4t9SGnaJCvQWEmgV2p9JV19z7usyWoA-7Wru_bowEnOGlCJYpnjVuZiI7Jez4AdautBQXTYVaMrRhrsBAek/s1600/P1080792.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgkCrM3IgMhwFKESdAVXwcMA8ShE_f6pqeR8i0dWCMvC5r1oE6ANkPcM1yGs4t9SGnaJCvQWEmgV2p9JV19z7usyWoA-7Wru_bowEnOGlCJYpnjVuZiI7Jez4AdautBQXTYVaMrRhrsBAek/s320/P1080792.JPG" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><br /></td></tr>
</tbody></table>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
Questa è la fontana di Trevi.<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbo06niHg5rNi46PwomTqE6wBrqWmbfNPOkKCZnSSAJR4LObUJ0Edg4hfcJ4uvLVtyTtgDNEYiRELg4Ge_z4vja13n6dSxNZgonhH6DhpxQoqJtR1VX0a7Z8zqpZLoauhWTrVTgmwWY1ns/s1600/P1080778.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbo06niHg5rNi46PwomTqE6wBrqWmbfNPOkKCZnSSAJR4LObUJ0Edg4hfcJ4uvLVtyTtgDNEYiRELg4Ge_z4vja13n6dSxNZgonhH6DhpxQoqJtR1VX0a7Z8zqpZLoauhWTrVTgmwWY1ns/s320/P1080778.JPG" width="320" /></a><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2Bz-ciaps3MsBjSramSYx7Ormn_ZhJGUKLEv_wQyRWqoPrLVfaeYWYiNWyaNpPknEzHUQoq-nPHA_bH7azz-VnWDH709UnPYYbl03le6jvuDFnjzq_GslGihVFy88-j2DnmjNwKi6Id2g/s1600/P1080829.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi2Bz-ciaps3MsBjSramSYx7Ormn_ZhJGUKLEv_wQyRWqoPrLVfaeYWYiNWyaNpPknEzHUQoq-nPHA_bH7azz-VnWDH709UnPYYbl03le6jvuDFnjzq_GslGihVFy88-j2DnmjNwKi6Id2g/s320/P1080829.JPG" width="320" /></a>Qui Lucs solletica una statua</div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirM45vozTTNGBUGegEesGXkakWiPZPifseC4waAvDGc68ZtTNU2NOQzDhr1c3NlScF7PIVUVn-ASxojd8QmFzeHwwIHOFwqLxfthWt8mdQlSAX0U5wZJ965hoafACBEqQ1phb0FpdGkxXi/s1600/P1080892.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirM45vozTTNGBUGegEesGXkakWiPZPifseC4waAvDGc68ZtTNU2NOQzDhr1c3NlScF7PIVUVn-ASxojd8QmFzeHwwIHOFwqLxfthWt8mdQlSAX0U5wZJ965hoafACBEqQ1phb0FpdGkxXi/s320/P1080892.JPG" width="320" /></a>Visitando piazza San Pietro non sapevamo che di lì a poco si sarebbe affacciato il nuovo papa: Francesco</div>
<br />Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-40846044329561406932013-08-27T03:10:00.003-07:002013-08-27T03:10:46.831-07:00Blognovela - 5° puntata<div class="MsoNormal">
Ecco la quinta puntata della Blognovela in due giorni:<br />
<br />
Si svegliarono di buon
mattino e, per prima cosa, Martina si misurò la febbre. Totalmente in salute!
Forse tutto quello shock e la sua migliore amica l’ avevano fatta rinsanire. Ma
non importava perché si era già fatto molto tardi e loro dovevano andare a
scuola.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Una volta preparate,
Benny e Martina si incamminarono. Stavano appunto chiacchierando quando Benny
ricevette una telefonata:<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benny- Pronto?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Mamma- ciao amore, che
fai?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benny- ciao mamma! Sto
andando a scuola con Martina.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Mamma- ah, bene bene…ma
la merenda ce l’hai?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benny- sì mamma, me l’ha
data Michela (la mamma di Martina)…<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Mamma- so bene chi è
Michela!<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benny- si lo so mamma,
era per precisare. Si, ok, però io ora vado eh! Ti voglio bene…si ciao ciao
ciao ciao…<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
E chiuse la telefonata.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benny- certo che mia
madre a volte è proprio asfissiante!<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Martina-
ahahahahahahahaha! Ma non credere anche la mia a…<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
A quel punto la loro
conversazione fu interrotta da un ragazzo che passò correndo e le urtò, facendo
cadere Martina. “ Eh guarda dove metti i
piedi, babbeo!” urlò Benedetta, a quel punto alzando lo sguardo vide che il
ragazzo che lei aveva chiamato “babbeo” poco prima era…..(continua)<o:p></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
Vi piace?<o:p></o:p></div>
Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-37292971894374817502013-08-26T04:17:00.000-07:002013-08-26T04:17:10.796-07:00Barzelette 2 <br />
Per la seconda volta noi vi racconteremo altri esilaranti Barzellette! Godetevele tutte!<div>
<br /></div>
<div>
Una chiappa dice all'altra chiappa:" Che puzza che c'è in corridoio!"</div>
<div>
<br /></div>
<div>
Vi è piaciuta? Nel corso della settimana però tocca a voi, mandateci le più belle!</div>
Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-75620067777696552142013-08-26T04:12:00.001-07:002013-08-26T04:12:24.528-07:00Sport 26-8-2013L'altro ieri è iniziata un'altra fantastica stagione di Serie A con la vittoria del Verona sul Milan e il giorno dopo l'emozione è continuata. Ma adesso godetevi (spero) i risultati di oggi e di ieri.<br />
<br />
<b>Serie A</b><br />
Verona 2 - 1 Milan<br />
Samp 0 - 1 Juve<br />
Napoli 3 - 0 Bologna<br />
Torino 2 - 0 Sassuolo (Esordio in A)<br />
Cagliari 2 - 1 Atalanta<br />
Lazio 2 - 1 Udinese<br />
Livorno 0 - 2 Roma<br />
Parma 0 - 0 Chievo<br />
Oggi<br />
Fiorentina - Catania<br />
<br />
<b>Liga BBVA</b><br />
Atletico Madrid 5 - 0 Rayo<br />
Levante 0 - 0 Sevilla<br />
Malaga 0 - 1 Barcelona<br />
Real Betis 1 - 2 Celta<br />
Oggi<br />
Granada - Real Madrid<br />
<br />
<b>Premier League</b><br />
Cardiff 3 - 2 Manchester City<br />
Tottenham 1 - 0 Swansea<br />
Oggi<br />
Manchester United - Chelsea<br />
<br />
<b>Bundesliga</b><br />
Eintracht Braunschweig 0 - 2 Eintracht Frankfurt<br />
Augsuburg 2 - 1 Stuttgart<br />
<br />
<b>Ligue 1</b><br />
LOSC Lille 1 - 0 Saint Etienne<br />
Ajaccio 0 - 0 Nice<br />
<br />
Al prossimo lunedì con lo sport!Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-11247655076574488152013-08-26T03:50:00.002-07:002013-08-26T03:50:47.271-07:00Blognovela a raffica!Per farci perdonare per tutti questi mesi di attesa abbiamo deciso postare per oggi e domani due puntate in tutto della blognovela.<br />
<br />
<br />
<br />Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-66215351840851539852013-08-26T03:50:00.001-07:002013-08-26T03:50:29.564-07:00Blognovela - 4° puntata<div class="MsoNormal">
Come promesso, ecco la prima delle due puntate della Blognovela.</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Benny-……io…non sono
figlia di mia madre…lei e mio padre avevano divorziato e lui mi aveva avuto da
una sua nuova compagna, quando lo disse a mia madre lei si infuriò e mi …“rapì”
si può dire, confermando che lui non era l’uomo adatto a crescere un neonato…la
compagna era morta di parto e così lei mi prese senza problemi. Mi crebbe da
sola fino ai 5 anni, finchè non si risposò affermando che ero sua figlia….di lì
a poco ebbero Tommaso, mio fratello, e quando io fui abbastanza grande per
capirlo mi confessò tutto. Mio padre non gliene frega niente di me….sono orfana
praticamente…<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Scendevano lacrime salate
dai suoi occhi e l’ espressione di Martina era comprensiva e sorpresa.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Ridendo lievemente, Benny
aggiunse:<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benny-quante sorprese
stasera, vero Tini?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Tini-Benny….non so cosa
dire…sei molto forte a continuare a vivere serenamente senza piangere ogni
notte…<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benny-non piango perché
ci sei tu qui con me..<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Si abbracciarono
dolcemente finchè, Benny non ricominciò a parlare:<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benny- ti ricordi quando,
all’asilo, per non essere tristi cantavamo la “canzone dell’allegria”?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Martina-certo che mi
ricordo!<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benny, Martina- se tu
felice vuoi essereee, canta e non piangereee, anche se hai sete ridiii e canta
insieme a noi…<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benny- ..e canta insieme
a noi…<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Martina- ..e canta
insieme a noi…<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benny, Martina- la canzone
dell’allegriaaaaa!!!<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
E risero felici. Si
addormentarono e il giorno dopo…(continua)<o:p></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
Vi piace?<o:p></o:p></div>
Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-44789584019550626152013-08-23T04:20:00.001-07:002013-08-23T04:20:37.416-07:00Come non detto! Blognovela - 3° puntata<div class="MsoNormal">
E' tornata la blognovela! Ma adesso senza ulteriori indugi, vi lascio al successone di mia sorella!</div>
<div class="MsoNormal">
<br /></div>
<div class="MsoNormal">
Il papà!! Lui e la mamma avevano
divorziato da circa 10 mesi e lui veniva raramente a farle visita; sia per il
lavoro, sia per i tempi previsti dal tribunale. Era così felice e sorpresa che
solo dopo un bel po’ si accorse che accanto a lui c’ era una donna con un
fagotto in braccio. E poi, cosa più inattesa, quella donna era…Ylenia!!<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
A quel punto Martina era
talmente scioccata, che il sorriso le svanì. Tirò da parte la mamma e le disse
in tono duro, ma bisbigliando: <o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Martina- mamma! Tu lo
sapevi??!<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Mamma- si.. cioè
no…cioè.. sapevo che papà avesse una compagna e che avessero deciso di avere un
bimbo…ma non immaginavo che la donna fosse lei!<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Martina- ah certo! Perché
papà ci sa proprio fare con i bambini…dopo 16 anni divorzia senza digli
niente!! E poi.. e poi con Ylenia! Cioè voglio dire, sarà anche una donna
affascinante, ma da lì ad averci un figlio!<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
A quel punto si
allontanarono, e Martina si avvicinò a Benedetta. Quest’ ultima non sapeva cosa
dire né fare, a lei l’ avevano solo invitata a cena!<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Martina non aveva fame,
sia per lo shock sia per la febbre, e Benny dopo un piatto di pasta andò a
farle compagnia. Si stesero sul letto della cameretta e allora Benny le fece le
domande che le voleva fare da quando era entrata:<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benny- ehy! Tini.. come
stai?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Tini-male<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benny-oooookkkk, eee… cosa
bisbigliavi con tua madre prima?<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Tini-roba<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benny-ok Tini capisco che
ti ha scioccata tutto questo, ma io sono pur sempre la tua BFF e non posso fare
niente se tu non mi racconti….<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Tini-lo so scusami…è che
vedere mio papà è stata una gioia, e poi vedere Ylenia e loro figlio è stata
una delusione….e tutto questo mi ha sconvolta!! Non so se capisci…è…è orribile!<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Benny- capisco..sì…perché
c’è un segreto esistenziale che non ti ho mai raccontato…(continua)<o:p></o:p></div>
<br />
<div class="MsoNormal">
Vi piace?<o:p></o:p></div>
Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-77817204056247253652013-08-23T04:00:00.005-07:002013-08-23T04:22:04.642-07:00Grazie 1017 a tutti!Noi di acquainbocca vogliamo ringraziare con questo 30esimo post tutti i nostri lettori che ci seguono da Italia, USA, Canada, Francia, Serbia, Germania, Brasile, Malesia, Ucraina, Russia e perfino dal Taiwan! Ormai sono 10 i paesi che ci seguono da tutti i continenti! E dire che è solo da febbraio che abbiamo postato sul blog il mitico post intitolato "Benvenuti ad acqua in bocca" aprendo così questo blog!<br />
E noi ringraziamo ancora tutti i lettori che ci hanno fatto superare quota 1000 visualizzazioni e, come nella seconda foto del post Punta Indren: puntiamo in alto!<br />
<br />
Grazie,<br />
Lucix e Lucs, fondatori di acquainboccaLucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-5983775529816230352013-08-22T05:03:00.001-07:002013-08-22T05:03:22.557-07:00Blognovela - Ci scusiamoScusateci se non stiamo scrivendo delle vicende di Martina e Benny ma è che in questi giorni Lucix è in Inghilterra con la sua classe e non può scrivere della Blognovela. Tra circa dieci giorni tornerà e vi prometto che avrete uno speciale della Blognovela.Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-58418744441539549432013-08-22T04:49:00.000-07:002013-08-22T04:49:00.158-07:00Speciale canzoni - EstateEcco ritornata la rubrica delle canzoni! Vi ricordate? Era fra le prime rubriche che avevamo fatto, ma poi c'è stato il periodo no del nostro blog nel quale non abbiamo aggiornato per problemi di wifi; adesso è ritornata con un'edizione speciale!<br />
<br />
E' senza dubbio il tormentone dell'estate e anche noi vogliamo rendergli omaggio. Signore e signori, dai Daft Punk: Get Lucky!!!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/G6WEIVDHS7k?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
Seconda con onore nel nostro podio dell'estate, perché Get Lucky è imbattibile, dei Bastille: Pompeii!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/F90Cw4l-8NY?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
Terza in questo podio perché l'estate la rappresenta, di Jovanotti: Estate!<br />
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.youtube.com/embed/nnTXpoc5VlU?feature=player_embedded' frameborder='0'></iframe></div>
<br />
Che ne dite di queste canzoni? Vi piacciono? Alla prossima con "Canzoni"Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-29702647779719592802013-08-22T04:33:00.000-07:002013-08-22T04:33:34.302-07:00Barzellette 1La prima puntata di "Barzellette" è arrivata: scommetto che non sapete di che tratterà...<br />
<br />
-Ho formato un quartetto!<br />
-Ah sì, e quanti siete?<br />
-Siamo in tre!<br />
-E chi siete?<br />
-Io e mio fratello!<br />
-Hai un fratello?<br />
-No, perché?<br />
<br />
Ah ah ah ah ah ah! Vi è piaciuta? Alla prossima con "Barzellette"!Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-47179685731492882602013-08-22T04:24:00.003-07:002013-08-22T04:36:35.387-07:00Pillole di moda - estate 2013 - parte 3 - il segno dell'infinitoE' arrivata la penultima puntata di "Pillole di moda" nella quale approfondiremo sul segno dell'infinito.<br />
<br />
Il segno dell'infinito è famosissimo, basta guardarsi intorno, anche se non tutti sanno che un tempo era una lettera greca.<br />
<br />
Lo sapevate? Beh, neanch'io... Alla prossima con "Pillole di moda"!Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-77797626545506861492013-08-21T03:52:00.001-07:002013-08-21T03:52:59.199-07:00Pillole di moda - estate 2013 - parte 2: la cover penguinCome promesso, per il secondo giorno consecutivo saprete altre cosette per la moda di quest'estate.<br />
<br />
Molte persone sono in possesso di una cover penguin di tutti i colori e per tutti i cellulari<br />
<br />
Sicuramente ne avrete vista almeno una in giro.<br />
A domani con "Pillole di moda"!Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-61058111571480028222013-08-21T03:46:00.002-07:002013-08-21T03:46:17.014-07:00Quiz Geografico 1Siamo arrivati alla prima puntata del quiz geografico al quale, se ci riuscite, potrete rispondere. Il quiz consiste in quattro semplici domande più una super domandona, segnata in grassetto, alla quale, per rispondere, dovrete avere un bel 10 in pagella in geografia. Ogni risposta esatta vale un punto, tranne per la super domandona che ne vale cinque. Per rispondere dovrete commentare su questo post. Ah, solo una cosa: <b><u>NON SI BARA!</u></b><br />
<b><u><br /></u></b>
1. Qual'è la capitale del Marocco?<br />
2. E quella dell'Australia?<br />
3. Com'è fatta la bandiera del Belgio?<br />
4. Qual'è la seconda città per importanza della Turchia?<br />
<b>5. Qual'è la capitale del Togo?</b><br />
<b><br /></b>
Mi raccomando, commentate in tanti! ;). E ribadisco: <b><u>NON SI BARA!</u></b>Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-25470568677173110972013-08-21T03:29:00.002-07:002013-08-21T03:29:51.072-07:00Speciale sport 2012 - 2013Ecco arrivato il primo speciale dedicato allo sport che per i prossimi anni vi accompagnerà per sapere, cari lettori, quali sono i campioni di coppe e campionati dei principali paesi calcistici europei<br />
<br />
Cominciamo con il nostro paese, l'Italia, che con i suoi club nell'ultima sessione di mercato ha fatto sia partire (Cavani, Osvaldo, Thiago Ribeiro) che arrivare (Higuain, Albiol, Tevez, Llorente) grandi campioni.<br />
<br />
<b>Serie A Capocannoniere</b><br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
</div>
Juventus Cavani (Napoli)<br />
<br />
<b>TIM Cup Capocannoniere</b><br />
Lazio Destro (Roma)<br />
<br />
In Spagna giocano i Top 5, i cinque più grandi giocatori del mondo (almeno secondo me): Messi, Cristiano Ronaldo, Neymar, Iniesta, Xavi; e questo ne fa un campionato divertente ma allo stesso tempo disequilibrato, perchè la lotta per il titolo è sempre fra Barcelona, ultimo vincitore, e Real, che ha vinto più Lighe di tutti.<br />
<br />
<b>Liga BBVA Pichichi</b><br />
Barcelona Messi (Barcelona)<br />
<br />
<b>Copa del Rey Capocannoniere</b><br />
Atletico Madrid Diego Costa (Atletico Madrid)<br />
<br />
La Premier League è sia il campionato più vecchio del mondo sia forse il campionato più bello d'Europa con la Ligue 1, perchè allo stesso tempo ha giocatori di qualità come Rooney e Torres ed è molto equilibrato con Chelsea, City, United ed Arsenal alla ricerca del titolo.<br />
<br />
<b>Premier League Capocannoniere</b><br />
Manchester United Van Persie (Manchester United)<br />
<br />
<b>FA Cup </b><br />
Wigan <br />
<br />
In Francia nelle ultime due estati sono sbarcati quattro grandi giocatori più una promessa: Cavani, Ibrahimovic, Thiago Silva, Falcao e Verratti. Come già detto è il campionato più bello d'Europa, anche se a pari merito, perchè PSG, Marsiglia, OL e Monaco hanno buone speranze di vincere il campionato.<br />
<br />
<b>Ligue 1</b> <b>Capocannoniere</b><br />
PSG Ibrahimovic (PSG)<br />
<br />
<b>Coupe de France</b><br />
Bordeaux<br />
<br />
Nel campionato che vi sto per descrivere è nella stessa situazione della Liga con le due squadre più forti d'Europa che si contendono il titolo e le altre che stanno a guardare.<br />
Signore e signori, ecco a voi la:<br />
<br />
<b>Bundesliga</b><br />
Bayern Munchen <br />
<br />
<b>Deutscher Pokal</b><br />
Bayern Munchen<br />
<br />
Ah, la Champions, il sogno di tutte le squadre europee, dal Bayern che vuole bissare al Tre Penne passando per il Psv, eterno condannato in Europa League. La Champions, con le sue partite ricche di emozioni e le sue finali che portano grande gioia ma allo stesso tempo atroce dolore, l'obbiettivo di tutti i calciatori che militano in club europei.<br />
<br />
<b>UEFA Champions League Capocannoniere</b><br />
Bayern Munchen Cristiano Ronaldo (Real Madrid)<br />
<br />
L'Europa League è un trofeo di cui ci si bisogna accontentare, ma che comunque qualifica per UEFA Super Cup.<br />
<br />
<b>UEFA Europa League Capocannoniere</b><br />
Atletico Madrid Kozak (Lazio)Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-59113198787262415702013-08-20T10:21:00.001-07:002013-08-21T02:31:21.537-07:00Sicilia!<div class="MsoNormal">
Caro lettore,<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
la Sicilia è proprio un posto speciale: piovono rettili!<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Tieniti forte, che adesso ti spiego:<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Allora, l’altro ieri mamma doveva andare a buttare la
spazzatura. Esce tutta tranquilla quando, ad un tratto, si mette a urlare: “Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!
Hhhhhhhhhhhhhhhhhh(sospiro)!!! Ahhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!” Entra in casa e comincia
a spiegare (freneticamente, ovvio).<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
In pratica, secondo lei, le era caduto dal tetto un cobra di
20 metri in testa.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
In realtà, ricostruendo i fatti con calma, il cobra di 20
metri era una biscia inoffensiva lunga due metri che non ha neanche i canini e
che non era caduta “in testa” a mia mamma ma a 30 centimetri da lei.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Subito io e mio papà ci siamo catapultati fuori con una
scopa ma la biscia si era nascosta in un angolo dietro a una cosa con un
povero, piccolo ghiro in bocca. Mio papà e io le abbiamo chiuso le due uscite
che aveva ma lei, intrepida, cercò di uscire dalla mia parte ma quando vide
tutti i miei muscoli innanzi a lei si tirò indietro. Mio papà, che aveva visto
il movimento della biscia, si lancia verso di me e in quel momento la biscia
esce dalla sua parte e si infila in un cespuglio.<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Adesso la biscia trama la sua vendetta perché non ha potuto
mangiarsi il suo ghiro in pace e non ha potuto fare la digestione.<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdOGCzb95Zm3QsjCTMar2Q-3nwPQjWBxfG1KipktDW1Y18ICtQamsdwXfB5flluQ1OEb3UQbnGM0IdzYb6c-aBMTgcdf_LCy8H-16bnakh2zTW9_37RM2k1h0AjV1aP7lSanDlTNMzCpFN/s1600/P1090128.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhdOGCzb95Zm3QsjCTMar2Q-3nwPQjWBxfG1KipktDW1Y18ICtQamsdwXfB5flluQ1OEb3UQbnGM0IdzYb6c-aBMTgcdf_LCy8H-16bnakh2zTW9_37RM2k1h0AjV1aP7lSanDlTNMzCpFN/s320/P1090128.jpg" width="240" /></a></div>
<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
La seconda storia di cui ti devo parlare è quella triste di
Dani che adesso ti racconto:<o:p></o:p></div>
<div class="MsoNormal">
Mia mamma e io stavamo giocando a un gioco sull’iPad quando
si sentono dei rumori provenire da sopra la tettoia di canne. Mia madre, che
non si è ancora ripresa dallo spavento dell’altro ieri, pensa subito ad un
pitone reale. Allora io mi alzo, vado a vedere e scopro che è una lucertola.
Rassicuro mia madre e torno a giocare. Dopo un po’ si sente un piccolo tonfo: è
la lucertola di prima. I miei genitori ed io ci alziamo ed andiamo a vedere: la
lucertola si muove in un modo strano e quando cammina lascia sempre la zampa
anteriore sinistra sotto al corpo. La lucertola si rifugia sotto le mie gambe,
che sono incrociate, per cercare caldo: è stato amore a prima vista. Dopo un
po’, ecco la diagnosi: zampa anteriore
sinistra rotta e commozione cerebrale (da qui il nome Dani, da Daniel Pedrosa
che ha una commozione cerebrale). Dopo un po’ di tempo, nel quale mio papà ed
io abbiamo coccolato e preso in mano Dani, arriva mia sorella che dice di non
voler prendere in mano la lucertola. Dopo un paio di minuti rimaniamo solo io e
Dani che non si muove più ma ha gli occhi aperti. Mio papà dice di portarlo al
sole. Io cerco di farlo salire<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbQ0uJmz8cX7e4p9nu3pgLjNx3lwrcKMSyURXff6Mgi2t5cFyIoE4oDv8ZfnapvkqDjfsjsH0oN0sBO3cTFJ4lFeagNB9fqGjkt3Rc9xjQNt1-CpzTOXGoM4ITQ4uZBRDWVnIIW-9Cwc_V/s1600/dani+foto+grande.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhbQ0uJmz8cX7e4p9nu3pgLjNx3lwrcKMSyURXff6Mgi2t5cFyIoE4oDv8ZfnapvkqDjfsjsH0oN0sBO3cTFJ4lFeagNB9fqGjkt3Rc9xjQNt1-CpzTOXGoM4ITQ4uZBRDWVnIIW-9Cwc_V/s320/dani+foto+grande.jpg" width="320" /></a></div>
sulla mano ma lui ormai non si muove perciò lo
prendo e lo porto al sole sotto una sedia per non pestarlo. Di lì a poco, Dani
Lucertola si spegne nel peggiore dei modi: in solitudine, con una morte lenta e
dolorosa. Noi, sotto mio consiglio gli facciamo un funerale. Quando stiamo portando
il cadavere nel posto scelto incontriamo sua sorella, Daniella. La invitiamo a
partecipare ma lei non vuole provare dolore nel vedere il cadavere di suo
fratello (o forse è spaventata da noi…). Arrivati nel posto scelto tengo un
breve discorso e lo seppellisco, dopodiché mia sorella fa un altro discorso e
lo benedice. Quando l’ho seppellito, sono scoppiato in lacrime perché io e Dani
stavamo facendo amicizia quand’è morto e perché è stata l’unica lucertola a
lasciarsi prendere in mano da me. Ancora oggi rimpiango quella perdita.</div>
<div class="MsoNormal">
A presto</div>
<div class="MsoNormal">
Lucs</div>
Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-71495877160133123462013-08-20T09:07:00.000-07:002013-08-20T09:07:18.128-07:00Pillole di moda - estate 2013 - parte 1: Il fluoCari lettori (ma credo più lettrici), finalmente la rubrica di moda! Per 4 giorni saprete tutto sulle tendenze dell'estate 2013.<br />
<br />
Il fluo è applicato soprattutto sui colori verde e rosa.<br />
<br />
Lo sapevate? Bene si conclude qui la prima delle quattro puntate sulle tendenze dell'estate 2013. Alla prossima con "Pillole di moda"!Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-39538600186144342962013-08-19T08:51:00.000-07:002013-08-19T08:51:57.300-07:00Sport lunedì 19 agosto 2013Cari lettori, ecco ritornato lo sport!<br />
<br />
Stavolta non sono più nè amichevoli nè di campionato le partite italiane che vi sto per raccontare: stavolta si fa sul serio!<br />
<br />
<b>Supercoppa TIM</b><br />
<br />
Juve 4 - 0 Lazio<br />
<b><br /></b>
<b>TIM Cup</b><br />
<b><br /></b>
Inter 4 - 0 Cittadella<br />
Atalanta 3 - 0 Bari<br />
<br />
Si parte con la Liga:<br />
<a href="file:///L:/DCIM/109_PANA/P1090127.JPG" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"></a><br />
<b>Liga BBVA</b><br />
<b><br /></b>
Barcelona 7 - 0 Levante<br />
Real Madrid 2 - 1 Betis<br />
Osasuna 1 - 2 Granada<br />
Sevilla 1 - 3 Atletico Madrid<br />
<br />
Anche la Premier League è alle prime giornate:<br />
<br />
<b>Premier League</b><br />
<br />
Cristal Palace 0 - 1 Tottenham<br />
Chelsea 2 - 0 Hull City<br />
<br />
Il Bayern Monaco sta facendo man bassa in Europa e in Germania, ma il primo trofeo tedesco della stagione, la Supercoppa, l'ha vinto il Borussia Dortmund. Per molti il campionato più bello d'Europa, ecco a voi la:<br />
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<b>Bundesliga</b><br />
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Nurnberg 2 - 2 Herta BSC<br />
Borussia Dortmund 2 - 1 Eintracht Braunschweig<br />
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Ecco a voi il campionato francese di calcio:<br />
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<b>Ligue 1</b><br />
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Monaco 4 - 1 Montpellier<br />
Lorient 2 - 1 Nantes<br />
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<br />Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-13473719659990197772013-08-16T05:08:00.000-07:002013-08-16T05:08:04.233-07:00Tabella settimanale<div class="MsoNormal">
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Cari lettori, </div>
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a partire da oggi cercheremo (come riusciamo) di rispettare questo piano settimanale qui sotto.</div>
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Vi informiamo che le barzellette non ce le inventeremo noi e che il "vario" del giovedì può contenere le più inimmaginabili notizie.</div>
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Speriamo di rispettarlo il più possibile</div>
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<span lang="IT">GIORNO POST<o:p></o:p></span></div>
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<span lang="IT">Lunedì……………………………………………………………………
Barzellette e Sport<o:p></o:p></span></div>
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<span lang="IT">Mar</span>tedì………………………………………………………………….
Blognovela</div>
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<span lang="IT">Mercoledì………………………………………………………………
Quiz e Concorsi<o:p></o:p></span></div>
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<span lang="IT">Giovedì………………………………………………………………….
Pubblicità e Vario<o:p></o:p></span></div>
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<span lang="IT">Venerdì………………………………………………………………….
Consigli<o:p></o:p></span></div>
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<span lang="IT">Sabato……………………………………………………………………
Aggiornamenti moda e Storie<o:p></o:p></span></div>
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<span lang="IT">Domenica……………………………………………………………...
Canzone della settimana<o:p></o:p></span></div>
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Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-69174820926298883732013-08-16T05:05:00.001-07:002013-08-16T05:05:15.824-07:00Per la rubrica consigli - Le 10 cose che non possono mancare in un blog Ecco le 10 cose che secondo noi non possono mancare in un buon blog:<div>
<ol>
<li>Fantasia</li>
<li>Un quaderno di blog</li>
<li>Una passione (o più)</li>
<li>Lettori</li>
<li>Wifi</li>
<li>Tabella settimanale</li>
<li>Storie da raccontare</li>
<li>Tempo libero</li>
<li>Cultura</li>
<li>Un dispositivo</li>
</ol>
E secondo voi, quali sono le cose che non possono mancare in un blog? Ditecelo scrivendo nei commenti.</div>
Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-2004016396481833531.post-29341626856286830462013-07-28T05:00:00.001-07:002013-07-28T05:00:22.309-07:00Royal babyCari lettori,<br />
Come tutti saprete da qualche giorno è nato il famosissimo e attesissimo "Royal baby".<br />
Nonostante la notizia sia passata da tutti i telegiornali, noi la vogliamo comunque scrivere.<br />
Il Royal baby è maschio ed è venuto al mondo il 23 luglio. Il padre, principe William, ha voluto tener testa al protocollo e assistere al parto. Appena nato il piccolo pesava 3,8 ed era perfettamente in salute.<br />
Con lui i genitori si sono recati dalla sua bisnonna, la regina Elisabetta, per farle scegliere il nome del nascituro.<br />
Si chiama George Louis Alexander ed è il principe di Cambridge, probabile futuro re d' Inghilterra.<br />
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<br />Lucix e Lucshttp://www.blogger.com/profile/15324114219553878712noreply@blogger.com0